Rifugio in capo alla pista azzurra nel comprensorio di Gambarie
Tra boschi e torrenti superando un dislivello notevole per il fondo escursionismo, un itinerario che permette di entrare dentro la montagna lasciandosi poco distante la civiltà.
Caratteristiche
- Disciplina: Fondo escursionismo
- Difficoltà: Difficile
- Periodo: Dicembre – Febbraio
- Comune: Reggio Calabria, Santo Stefano
- Localizzazione: Parco Nazionale d’Aspromonte Loc. Fragolara-Nardello
- Note: Necessita di catene o Fuoristrada
Accesso
Dalla A3, tratto E90 Reggio centro salire in direzione Gambarie tramite Terreti o Mosorrofa, raggiungere località Fragolara.
Scheda tecnica
- Tracciato: Andata e ritorno
- Lunghezza: 9,2 km
- Dislivello: 413m
- Altitudine max: 1778m slm
Descrizione
Un itinerario difficile per il dislivello e lo sforzo a cui dunque si viene sottoposti, è consigliato a veri esperti e con grande padronanza dello sci per via della discesa che nonostante al ritorno venga spalmata su quasi 4 km si presenta ostica sulla pista abbastanza stretta. Tale pista si inoltra subito nel bosco e procede dapprima a mezzacosta poco sopra la strada, e poi risalendo con a destra il piccolo corso d’acqua, fino alla sorgente e sviluppando almeno metà del dislivello previsto. L’ultimo tratto poco più ripido porta all’incrocio con una sterrata innevata molto grande che passa accanto al vecchio Ostello, e che procede fino a raggiungere la pista azzurra del comprensorio sciistico di Gambarie d’Aspromonte. Vale la pena dunque risalire l’ultimo tratto fino al piccolo rifugio, e godere di un panorama davvero unico che riesce a regalare visuali spettacolari sia sullo stretto e la sicilia, ma spostandosi sull’invito della pista nera, anche verso nord, sulla costa della Piana di gioia Tauro.
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