Il sentiero dell’acqua – Escursione in riserva tra boschi e torrenti

Un angolo di riserva che rimane immutata nel tempo, il sentiero ideale per adulti e bambini che permette di scoprire ed ascoltare la vera voce della natura

Caratteristiche

  • Disciplina: Trekking, Escursionismo
  • Difficoltà: Facile
  • Periodo: Da maggio a Novembre
  • Comune: Roccaforte del Greco
  • Localizzazione: Loc. Sediare – bocca del lupo
  • Strutture vicine: rifugio forestale di Menta Cavaliere

Le informazioni qui riportate hanno solo fine illustrativo e non costituiscono una guida tecnica. Leggi le avvertenze

Accesso

Accesso previsto dalla strada Trelimiti – Montalto

Scheda tecnica

  • Tracciato: Ad anello
  • Dislivello: 140m
  • Altitudine max: 1803m slm
  • Tempi percorrenza: 4 ore soste comprese
  • Adatto ai bambini: si
  • Segnaletica: segnavia biancorosso
  • Acqua: Sorgente e metà percorso

Descrizione

Il consiglio è di affrontare questo percorso con una buona dose di serenità, Diverrà assolutamente essenziale una volta inoltrati nella fitta faggeta mescolata a tratti da vecchissimi abeti, fermarsi un momento per ammirare in silenzio l’incanto del posto. In cambio, questo tratto di zona A, dunque riserva integrale, sarà capace di regalare diverse emozioni, incluso l’avvistamento di qualche rapace o di altra fauna selvatica. Qualche pizzico d’avventura per i più piccoli invece sarà dato dall’acqua, diversi i passaggi sulle pietre in mezzo al torrente, la possibilità del bagno nelle ore centrali in una delle svariate Pozze esistenti o il particolare passaggio su di un tratto scosceso che dal crinale porta diritto al torrente.

L’escursione presenta un grado di difficoltà minima, Il sentiero, che parte proprio dalla vecchia targa in legno affissa in onore di Don Mico Fortugno, è pressochè tutto in discesa, almeno per il primo tratto, la magia e l’incanto dei boschi poi prenderà il sopravvento fino a quando il torrente che lento scorre silenzioso sviluppando differenti pozze e cascatelle metterà la sua dose di allegria e la continua voglia di bagnarsi. L’incessante suono dell’acqua ci porterà fino ad una radura il punto di pausa che prepara al dislivello finale per raggiungere la strada principale.

Il sentiero dell’acqua è stato tracciato da Aspromonte LiberaMente nell’anno 2006 e intitolato a Domenico Fortugno, figlio dell’Aspromonte che grazie alla sua grande passione per questa Montagna, ha saputo trasmettere l’amore ed il rispetto per la propria terra acquisiti in tanti anni di lavoro come operaio forestale ed in altrettanti anni di ricerca nei boschi del vivere secondo coscienza. Il sentiero probabilmente, porta, oltre che il ricordo di questa grande guida, anche una riflessione sul bene primario, fondamentale per la vita, una risorsa da gestire in modo consapevole, per dare la possibilità alla purezza insita del suo stato di conservarsi alle generazioni future; L’acqua !!

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